Angiologia

Angiologia

Che Cos’è?

Con il termine “angiologia” si intende la disciplina medica che si interessa della circolazione arteriosa, venosa e linfatica.

Le patologie angiologiche sono estremamente comuni nella popolazione e determinano un importante problema medico-sociale.

Un ruolo particolarmente significativo per diffusione, per costi sociali e per complicazioni pericolose ed invalidanti, è rappresentato dalle malattie venose degli arti inferiori.

La patologia più diffusa è rappresentata dalla malattia varicosa.

Essa è maggiormente presente nella popolazione femminile e si manifesta con molteplici espressioni cliniche che vanno dalle varici conclamate alle piccole varicosità capillari (teleangectasie).

I Sintomi

La sintomatologia che spesso accompagna la malattia varicosa è la sensazione di gambe stanche, impacciate, pesanti e, non ultimo, il disagio estetico.

Le varici sono il prodotto di una alterazione anatomo-funzionale della circolazione.

Concorrono molti fattori:

  • la familiarità;
  • le gravidanze;
  • disordini comportamentali quali il fumo;
  • il sovrappeso;
  • la sedentarietà …..ecc

La malattia varicosa, inoltre, può portare al rischio di flebiti o di trombosi con conseguenze anche gravi.

La valutazione angiologica permette di inquadrare lo stato di malattia avvalendosi anche di metodiche strumentali quali l’ecocolordoppler e quindi di poter curare i sintomi e le eventuali complicazioni.

Come Curarla

I trattamenti della malattia varicosa sono molteplici: dall’intervento chirurgico di asportazione safenica per stripping alle metodiche con laser o radiofrequenza o alle metodiche chirurgiche mini invasive per le varici segmentarie.

Alla chirurgia si affianca inoltre la terapia sclerosante che permette, mediante iniezione di appositi liquidi nei tratti venosi malati e nei capillari, di indurre una fibrosi delle varicosità e delle teleangectasie diminuendone il numero e riducendone la colorazione con benefici effetti estetici.

Ci si avvale inoltre di varie terapie mediche caratterizzate da farmaci flebotropi ed emoreologici che permettono di ridurre i sintomi, da famaci ad attività anticoagulante e disaggregante piastrinica per il trattamento delle complicazioni flebitiche e trombotiche e inoltre da presidi contenitivi quali le calze elastiche ed i bendaggi elastici.

Curare, ma soprattutto prevenire, è sicuramente il compito di qualsiasi medico e l’angiologo in particolare svolge un ruolo specifico ed importante per la grande diffusione delle patologie circolatorie.

 

Dr. N. Rossi