24 Apr Angiologia

Che Cos’è?
Con il termine “angiologia” si intende la disciplina medica che si interessa della circolazione arteriosa, venosa e linfatica.
Le patologie angiologiche sono estremamente comuni nella popolazione e determinano un importante problema medico-sociale.
Un ruolo particolarmente significativo per diffusione, per costi sociali e per complicazioni pericolose ed invalidanti, è rappresentato dalle malattie venose degli arti inferiori.
La patologia più diffusa è rappresentata dalla malattia varicosa.
Essa è maggiormente presente nella popolazione femminile e si manifesta con molteplici espressioni cliniche che vanno dalle varici conclamate alle piccole varicosità capillari (teleangectasie).
I Sintomi
La sintomatologia che spesso accompagna la malattia varicosa è la sensazione di gambe stanche, impacciate, pesanti e, non ultimo, il disagio estetico.
Le varici sono il prodotto di una alterazione anatomo-funzionale della circolazione.
Concorrono molti fattori:
- la familiarità;
- le gravidanze;
- disordini comportamentali quali il fumo;
- il sovrappeso;
- la sedentarietà …..ecc
La malattia varicosa, inoltre, può portare al rischio di flebiti o di trombosi con conseguenze anche gravi.
La valutazione angiologica permette di inquadrare lo stato di malattia avvalendosi anche di metodiche strumentali quali l’ecocolordoppler e quindi di poter curare i sintomi e le eventuali complicazioni.
Come Curarla
I trattamenti della malattia varicosa sono molteplici: dall’intervento chirurgico di asportazione safenica per stripping alle metodiche con laser o radiofrequenza o alle metodiche chirurgiche mini invasive per le varici segmentarie.
Alla chirurgia si affianca inoltre la terapia sclerosante che permette, mediante iniezione di appositi liquidi nei tratti venosi malati e nei capillari, di indurre una fibrosi delle varicosità e delle teleangectasie diminuendone il numero e riducendone la colorazione con benefici effetti estetici.
Ci si avvale inoltre di varie terapie mediche caratterizzate da farmaci flebotropi ed emoreologici che permettono di ridurre i sintomi, da famaci ad attività anticoagulante e disaggregante piastrinica per il trattamento delle complicazioni flebitiche e trombotiche e inoltre da presidi contenitivi quali le calze elastiche ed i bendaggi elastici.
Curare, ma soprattutto prevenire, è sicuramente il compito di qualsiasi medico e l’angiologo in particolare svolge un ruolo specifico ed importante per la grande diffusione delle patologie circolatorie.
Dr. N. Rossi